La corrente lenta del livello dell’acqua normale rappresenta la gioia di pescatori con il galleggiante mentre aspettano di catturare i pesci da trofeo. Là dov’è profondo e la vegetazione acquatica è scarsa si possono trovare i pesci in grandi quantità. Il pigo al galleggiante o il barbo con la pesca di fondo, il rutilo con la pesca alla roubaisienne, forse anche la carpa con le boilies. Le possibilità sono molte. Profondità nella media aumenta, le rapide no, gli unici punti dove il flusso aumenta sono le confluenze. La specie di pesce più interessante è il luccio, sono presenti anche temoli, trota fario, trota iridea. Nell’utilizzo di esche più piccole facilmente sorprende il cavedano europeo. Questa zona è mista e si vedono di più i pesci bianchi. La pesca si complica per via della vegetazione ripariale ed in tarda estate anche quella acquatica. Qui si possono facilmente pescare i temoli con la mosca secca, ma si deve reaggire immediatamente agli attuali sviluppi in acqua. In questa zona Ljubljanica rappresenta il classico fiume carsico della corrente lenta e le rapide rare, profonda e ricca di vegetazione acquatica.